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PSAL LOGO AUTORIZZAZIONI IN DEROGA ALL'USO LOCALI

Nei locali sotterranei e semisotterranei  è vietato svolgere qualsiasi attività lavorativa, nel caso in cui le lavorazioni che si intendono stabilire all’interno di questo tipo di locali possono dare luogo ad emanazioni nocive e qualora ricorrano particolari esigenze tecniche, è necessario che il datore di lavoro chieda alla S.C.PSAL la deroga all'utilizzo.                                                                           In questo caso occorrerà dimostrare di aver adottato adeguati provvedimenti per garantire idonea aerazione, illuminazione, e microclima (art. 65 D.Lgs. 09.04.2008 n. 81).

Dove si esegue:

La presentazione della domanda di deroga deve essere effettuata presso la segreteria dello S.C. PSAL C.so Nazionale, 332 19125 La Spezia dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 oppure per posta A.R. o tramite e-mail da una PEC.

Come fare:

La domanda dovrà essere corredata di descrizione del ciclo produttivo ed individuazione delle postazioni di lavoro e del numero, della mansione e divisione per sesso lavoratori destinati ad operare nei locali oggetto di richiesta di deroga, la valutazione preventiva del rischio chimico, il progetto illuminotecnico dell’illuminazione artificiale, l’eventuale quantificazione dell’illuminazione naturale, il progetto dell’impianto per il ricambio dell’aria, di quello per l’aspirazione e l’allontanamento degli agenti inquinanti nonché tutti gli elaborati tecnici, le tavole illustrative utili per l’illustrazione dei processi produttivi e l’attestazione del versamento della tariffa regionale.

Tariffa: 

Il costo della prestazione è di € 114 fino a 50 m2 , € 171 da 51 a 100 m2, € 227 da 101 a 200 m2, € 50 per ogni 50 m2 superiori ai 200 m2 con un massimo di € 1763 può essere versato sul conto corrente postale n° 11367190  intestato ad Azienda U.S.L. n.5 Spezzino – Servizio tesoreria o tramite IBAN  IT57P0603010740000046386526 “Carispezia” causale: autorizzazione in deroga all’uso di locali sotterranei o semisotterranei

 

DOMANDE FREQUENTI

Quali sono le caratteristiche minime dei locali sotterranei e semisotterranei  per accedere all’autorizzazione in deroga?

à Altezza interna utile almeno uguale ai locali fuori terra ove viene svolta la stessa attività;

à   Pavimento isolato dal suolo mediante piano sottostante cantinato o vespaio ventilato di altezza minima di almeno m. 0.5 o mediante interposizione di materiali che garantiscano un’idonea protezione contro l’umidità dal suolo;

à Pareti contro terra libere dal terreno mediante intercapedine ventilata ispezionabile con larghezza minima di m. 0.6 e profondità di m. 0.15 al disotto del pavimento del locale e ove possano sfociare le aperture areati del vespaio o mediante interposizione di materiali che garantiscano un’idonea protezione contro l’umidità dal suolo;

àProtezione dall’umidità o da eventuali perdite delle fognature risultante da apposita relazione tecnica corredata da elaborati grafici;

à Presenza di almeno un’uscita verso il piano di campagna.

Quali sono le caratteristiche minime dei locali per cui non è necessario accedere all’autorizzazione in deroga?

à Altezza interna utile, illuminazione ed areazione naturale almeno uguale ai locali fuori terra ove viene svolta la stessa attività;

àPavimento isolato dal suolo mediante piano sottostante cantinato o vespaio ventilato di altezza minima di almeno m. 0.5 o mediante interposizione di materiali che garantiscano un’idonea protezione contro l’umidità dal suolo;

àPareti contro terra libere dal terreno mediante intercapedine ventilata ispezionabile con larghezza minima di m. 0.6 e profondità di m. 0.15 al disotto del pavimento del locale e ove possano sfociare le aperture areati del vespaio o mediante interposizione di materiali che garantiscano un’idonea protezione contro l’umidità dal suolo;

àProtezione dall’umidità o da eventuali perdite delle fognature risultante da apposita relazione tecnica corredata da elaborati grafici;

àPresenza di almeno un’uscita verso il piano di campagna.

Quali sono le caratteristiche degli impianti di illuminazione artificiale?

Gli standard d'illuminamento dovuti all'illuminazione artificiale per gli ambienti di lavoro sono riportati nella norma UNI EN 12464-1.

Quali sono le caratteristiche degli impianti per il ricambio dell’aria?

Gli impianti devono essere progettati e costruiti in base alle norme UNI 10339 e UNI 8852. Devono essere presenti le aperture per l’esecuzione delle ispezioni, delle pulizie e della sanificazione periodica (L.R. 02/07/2002 n. 24 e D.P.G.R. 16/04/2003 n. 8/REG.)